Graffe fritte – senza patate

Le ‘graffe fritte’ sono delle sofficissime ciambelle che possono avere o meno le patate nell’impasto e possiamo cuocerle al forno o fritte. Sono dolci tipici della tradizione napoletana infatti a Napoli, nel periodo immediatamnte antecedente il carnevale, si preparano ovunque e le strade sono inondate dal loro profumo. Una volta cotte, si passano nello zucchero semolato che si appiccica tutt’intorno, non solo alla graffa, ma anche alla nostra bocca quando le addentiamo:) Venite a leggerne la semplice ricetta e…preparatele con me:)

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni25 graffe
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 100 gZucchero
  • 250 mlLatte
  • 1/2Scorza di limone (grattuggiata)
  • 550 gFarina 00
  • 1 bustinaLievito in polvere per dolci
  • q.b.Olio di semi (per friggere)
  • 80 mlOlio di semi

Strumenti

  • Forchetta
  • Ciotola
  • Mattarello
  • Formina per ciambelline diametro 10 cm
  • Padella
  • Carta assorbente
  • Vassoio

Preparazione

  1. Per preparare le graffe fritte, iniziate con il prendere una ciotola, versateci dentro il latte e l’olio ed iniziate a mescolare con una forchetta. Unite la scorza del limone e un po’ di farina, sempre mescolando.

    Quando la farina si sarà incorporata, aggiungete il lievito e poi la restante farina sempre un po’ per volta.

    Quando vi risulterà difficile mescolare con la forchetta, infarinate il piano da lavoro e trasferiteci il composto. Continuate ad impastare energicamente con le mani fino ad ottenere un panetto compatto, omogeneo e non appiccicoso.

    Stendete l’impasto con l’aiuto del mattarello e dategli uno spessore di circa 1 centimetro. Con una formina ricavate le graffe, ristendete l’impasto in esubero e ripetete l’operazione fino ad utilizzarlo tutto.

    Se non avete la formina adatta per le ciambelle, utilizzate un bicchiere ed il beccuccio della sache a poche per fare il buco centrale.

    Friggete le graffe in abbondante olio bollente e cuocetele 2\3 minuti per lato. Quando saranno ben dorate, trasferitele su un foglio di carta assorbente.

    Passate le graffe ancora calde nello zucchero e sistematele su un piatto da portata o in un cestino.

    A questo punto, le vostre graffe fritte sono pronte….servitele tiepide:)

  2. Se vi va, seguitemi sulla mia pagina facebook Anna Panzetta in cucina

Conservazione e Note

Le graffe fritte vanno consumate preferibilmente calde. All’occorrenza, basta 1 minuto per scaldarle nel forno a microonde.

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